Segreterie Regionali Lombardia
Sesto S.G. , 29/10/2013
Comunicato ai lavoratori
Sea e Sea Handling: Documento attivo unitario
Oggi presso la sede CGIL e UIL Lombardia a Sesto Marelli, si è tenuto l’attivo unitario dei quadri e delegati SEA Spa e SEA Handling di Filt Cgil- Fit Cisl – Uilt Uil- Ugl trasporti – FLAI Trasporti e Servizi.
L’Assemblea :
- Assume le relazioni introduttive ed il dibattito svolto che hanno descritto la complessità della situazione ed in particolare:
- Il pronunciamento del Consiglio di Stato che, su istanza del Governo, ha sostanzialmente rigettato la Sentenza del Tar Lombardia. Quest’ultimo, sulla base di un ricorso presentato da Comune di Milano, aveva di fatto sospeso la sanzione europea, permettendo di chiudere il bilancio 2012 di Sea Handling, senza appostare i 450 milioni di euro, evitando così il fallimento;
- La pesante situazione economica di Sea H, condizionata anche da un mercato chiuso in autodifesa indotta da una mancata liberalizzazione dei diritti di traffico e alla generale situazione economica e finanziaria del Paese, che senza le opportune e necessarie correzioni porterebbe all’inevitabile fallimento dell’Azienda a Giugno del 2014 a prescindere dalla sanzione Europea;
- Per le questioni sopra enunciate e tenuto conto che la strada giudiziaria fino ad ora non ha prodotto risultati strutturali e risolutivi, chiede che Sea si impegni a produrre un accordo con la Commissione Europea che :
- Si concluda con una certificazione finale della Commissione stessa che chiuda definitivamente la vicenda, permettendo ai lavoratoti di aver un quadro di stabilità certo per il futuro;
- Salvaguardi il perimetro del Gruppo Sea e l’esistenza di una società di Handling controllata al 100% da Sea, scongiurando le ipotesi di frammentazione delle attività ipotizzate precedentemente;
- Condanna fermamente le recenti dichiarazioni unilaterali del Presidente dell’Azienda che hanno prodotto una frattura nel sistema di relazioni sindacali e che devono immediatamente rientrare nelle forme codificate, soprattutto in una fase complessa come questa;
- Ha dato mandato alle Segreterie Territoriali e Regionali affinchè si definisca congiuntamente alla RSU un primo accordo quadro (rimandando ad una valutazione successiva per le modalità di approvazione dello stesso sulla base dei contenuti che si definiranno), che abbia le seguenti caratteristiche :
- Effettività subordinata al positivo riscontro da parte della Commissione Europea rispetto al percorso complessivo;
- Totale salvaguardia occupazionale dei lavoratori, attualmente in Sea Handling, all’interno del gruppo Sea;
- Impegno dell’Azienda la mantenimento dell’attività di Handling in un’unica società all’interno del gruppo Sea, salvaguardando la dimensione industriale di gruppo, quale vero elemento di garanzia di qualità del lavoro e del servizio;
- Identificazione degli strumenti più idonei, in coerenza con i principi richiamati dall’Accordo del 13/06/2008 (che si richiama integralmente) sul risanamento di Sea Handling, e delle forme di solidarietà all’interno del gruppo Sea verso i lavoratori di Sea H, da utilizzare per far si che la nuova società sia sostenibile sul mercato;
- Impegno della Azienda a definire le modalità trasparenti con le quali il gruppo dirigente di Sea Handling e di Sea Spa concorrerà all’equilibrio economico della società in un ottica di solidarietà, di equilibrio e progressività;
- Definizione della forma societaria, del Capitale Sociale, della struttura organizzativa della nuova Società di Handling oltre ad un Piano Industriale volto alla competitività sul mercato attuale e nella prospettiva di espansione in Italia e all’estero;
- Condivisione dei tempi e delle modalità con le quali si arriverà alla liquidazione di Sea Handling e al passaggio dei lavoratori nella nuova Società da verificare con l’istituzione di un tavolo di monitoraggio permanente;
- Un sistema di relazioni industriali e sindacali adeguato e più inclusivo;
- Mantenimento del sistema di Welfare aziendale definito per il Gruppo Sea;
- Ritiene che ogni ulteriore accordo che espliciti e formalizzi il contratto di lavoro nella nuova società e il dimensionamento dell’organico della stessa, debba essere valutato solo successivamente all’esito delle trattative commerciali con i vettori. In tale contesto le Segreterie si impegnano a definire un accordo, da sottoporre a referendum tra i lavoratori coinvolti, che garantisca il più alto livello possibile di condizioni normative e salariali;
- Impegna le Segreterie Territoriali e Regionali, le strutture Aziendali e le RSU afferenti a queste OO.SS. a definire una capillare e costante campagna di informazione ai lavoratori.