LAVORATORI MOBILITATEVI PER DIFENDERE IL VOSTRO POSTO DI LAVORO NELL’HANDLING SEA
Ieri 24 settembre a Malpensa è stato firmato tra SEA e Organizzazioni sindacali Filt/Cgil-Fit/cisl-Uilt/Uil e Usb un accordo che stabilisce il passaggio in ATA/Italia di tre lavoratori di SEA Handling secondo la famigerata “clausola sociale” del CCnl. Si tratta di un addetto del Check in, uno del carico e scarico e un agente rampa. La SEA ha voluto quest’accordo a seguito del passaggio di contratto della German wings da SEA Handling ad Ata Italia. Trattandosi di solo tre unità, quindi un numero irrisorio, la SEA e le Organizzazioni sindacali firmatarie hanno voluto stabilire il principio della clausola sociale che per ogni compagnia aerea che passa da un handler all’altro deve essere trasferito il personale. Con questo principio a Fiumicino è stato smantellato tutto il settore dell’Handling con la perdita di molti posti di lavoro e con diminuzioni del salario e delle condizioni normative. La FLAI non ha firmato quest’accordo capestro sia perché è contro i principi giurisprudenziali del lavoro sia perché quest’accordo è l’inizio della fine dell’Handling SEA.