VERBALE DI ACCORDO
Il giorno 21 dicembre 2012
presso la sede della società ARIFL in Milano, Via Taramelli n. 24
tra
la società LEPANTO Consorzio Nazionale per le Imprese Sociali rappresentata da Pietro Iomini, assistito da Francesco Raso – Consulente del Lavoro,
e
le Organizzazioni sindacali dei lavoratori rappresentate da
Gabriella Sierchio FP CGIL – Varese
Andrea Orlando FLAI - Segreteria Regionale
Nicodemo Iorio FLAI - Segreteria Regionale
Aldo Pignataro USB – Regionale
Carmelo Fotia USB - Lavoro privato Varese
Christian Bernardini USB – Lavoro privato Varese
Michele Fomasi RSA Lepanto - FP CGIL
Gabriele Baraldo RSA Lepanto - CISL FP
Elena Balocchi RSA Lepanto - UIL FPL
Viviana De Andrea RSA Lepanto – USB
PREMESSO
- che il Consorzio Lepanto ha avviato con comunicazione del 05 ottobre 2012 una procedura di messa in mobilità ai sensi dell’art. 24 della L. 223/1991 per un totale di 40 unità come dettagliate ed individuate nella medesima lettera;
- che le OOSS e il Consorzio si sono ripetutamente incontrati per esperire l’esame congiunto;
- che in data odierna si sono incontrati presso la sede di ARIFL per chiudere la procedura di cui sopra;
- Lepanto nel corso degli incontri sindacali tenuti con le OOSS, ha presentato idonea documentazione richiesta dalle stesse, tesa a dimostrare come rispetto alla riduzione del corrispettivo del contratto di appalto operata da Sea nel giugno scorso, la struttura sia divenuta esorbitante con evidenti ripercussioni circa la tenuta finanziaria del Consorzio, procurando ingenti perdite economico-finanziarie;
- Lepanto ha fatto altresì presente del grave impatto che gli oneri per il nuovo ammortizzatore Aspi previsto dalla Riforma Fornero, avrebbe sulla già precaria situazione finanziaria;
- il Consorzio nell’ambito delle discussioni tenute ha rilevato anche che gli ammortizzatori sociali che potrebbe attivare nel corso del 2013 sono assolutamente residuali, in particolare potrebbe essere utilizzata la continuazione dell’accordo B fino al 8 maggio 2013, mentre successivamente per arrivare al termine dell’appalto del 4 giugno, occorrerebbe il rispetto del nuovo requisito “del meno15%” degli utilizzatori della cassa del precedente accordo B, con ciò rendendo di fatto inutilizzabile un tale strumento per la totalità dei lavoratori. Si sottolinea anche che gli ammortizzatori in deroga previsti ad oggi arrivano solo fino al 30 giugno 2013.
- Le OOSS preso atto delle problematiche del Consorzio, propongono di sospendere la procedura di licenziamento collettivo, ovvero di trovare misure alternative alla gestione della crisi.
- Il Consorzio non vede la possibilità di misure alternative alla gestione della grave crisi irreversibile richiamando tutte le motivazioni e le ragioni espresse nella lettera di apertura della procedura del 5 ottobre 2012, oltre che in tutti i verbali di incontro con le OOSS, tuttavia ritenendo l’impatto sociale estremamente rilevante, ribadendo la necessità di trovare una soluzione definitiva alla crisi strutturale, il Consorzio Lepanto è disponibile a trovare soluzioni alternative.
Lepanto comunica fin da ora che sarà comunque necessaria l’apertura di una ulteriore procedura di licenziamento collettivo per gestire l’esubero con termine finale degli eventuali licenziamenti alla conclusione della cassa integrazione (presumibilmente il giorno 8 maggio 2013) e comunque non oltre il 4 giugno 2013 (scadenza appalto) chiedendo contestualmente alle OOSS di incontrarsi per discutere della questione inderogabilmente entro il 15 gennaio 2013.
SI CONVIENE E CONCORDA QUANTO SEGUE:
- Lepanto ritira la procedura di licenziamento collettivo per tutti i 40 lavoratori;
- nella nuova possibile procedura di licenziamento collettivo che sarà aperta nel 2013 il periodo di preavviso dei licenziamenti sarà considerato come effettuato e prestato anche in costanza di sospensione in cassa integrazione, anche a zero ore, quindi le ore di sospensione o riduzione per cassa integrazione saranno conteggiate nel computo del preavviso.
- le parti attiveranno la nuova richiesta di CIGD per l’anno 2013 fino al termine dell’attuale accordo B (scadenza 8 maggio 2013) con l’eventuale possibilità di proroga da concordare;
- il Consorzio nella gestione ed organizzazione dell’intervento di cassa integrazione, organizzerà il lavoro e la rotazione dei dipendenti secondo modalità già concordate nell’accordo sindacale del 11/01/2011 che diventa parte integrante della presente intesa da perfezionarsi ed integrarsi con il nuovo accordo di CIGD per l’anno 2013, comunque funzionale alle reali necessità operative del servizio;
- vengono sospesi l’accordo per il riconoscimento dei TK restaurant e l’indennità di mansione Ris fino al 04/06/2013;
- Le condizioni sopra esposte avranno decorrenza dal 1 gennaio 2013.
Per tutto quanto sopra concordato, le OOSS si impegnano a ritirare dalla data odierna tutti gli stati di agitazione attualmente in corso.
Letto confermato e sottoscritto